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Svolgiamo molteplici compiti legati all'amministrazione del personale: è nostro compito occuparci di tutti gli aspetti relativi all'elaborazione dei cedolini e dei criteri di retribuzione, della gestione delle attività contabili, assicurative ed assistenziali, oltreché della gestione dei rapporti di lavoro dei lavoratori con l'azienda e dell'azienda con le istituzioni pubbliche.
I servizi offerti dal nostro Studio vengono personalizzati sulla base delle specifiche esigenze della vostra Azienda, tramite i nostri software specifici destinati all'amministrazione del personale.

Alle scadenze da Voi comunicate, potrete scegliere di ricevere tutti i prospetti paga e i documenti legati all'elaborazione delle retribuzioni e dei conseguenti adempimenti in formato elettronico, via e-mail.

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Inquadramento dei dipendenti di un’azienda;

Adempimenti previdenziali e assicurativi;
Elaborazione paghe e contributi;
Funge da consulente nei contenziosi;
Funge da consulente in materia di lavoro;
Offre consulenza tecnica di ufficio o di parte;
Esercita funzioni in ambito delle segnalazioni di denuncia di attività di antiriciclaggio e finanziamento del terrorismo
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Salute e sicurezza sul lavoro: operativo il nuovo Piano integrato

Approvato il primo Piano integrato per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Lo rende noto il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con la pubblicazione del Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 17 dicembre 2024, n. 195. Operativo dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025, questo nuovo strumento segna una svolta nel modo di affrontare la sicurezza sul lavoro, considerandola non più solo un obbligo normativo, ma un valore centrale per migliorare la qualità della vita nei contesti di studio, lavoro e comunità. Il Piano si propone di rafforzare la cultura della sicurezza, con azioni mirate e un approccio sinergico tra istituzioni come il Ministero del Lavoro, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro, l’Inail e l’Inps. Tra gli obiettivi principali – si legge sul Piano Integrato per la Salute e Sicurezza nei luoghi di Lavoro – la sensibilizzazione e la formazione di giovani e lavoratori, il sostegno alle imprese, il contrasto al lavoro nero e al caporalato, e una riduzione significativa di infortuni e malattie professionaliCinque le aree strategiche: iniziative di prevenzione e promozione; campagne informative; programmi dedicati ai giovani; campagne straordinarie di vigilanza; interscambio di banche dati. Il Piano potrà essere aggiornato per rispondere a nuove esigenze, grazie a un sistema di monitoraggio costante delle attività e di verifica dei risultati.


Premi Inail 2025: riduzione del 14,80%


Fornite dall’Inail con la circolare n. 46 dello scorso 23 dicembre le indicazioni per la riduzione dei premi e contributi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. Per l’anno 2025 la riduzione prevista dall’articolo 1, comma 128, della L. n. 147/2013, si applica esclusivamente ai premi speciali per l’assicurazione contro le malattie e le lesioni causate dall’azione dei raggi X e delle sostanze radioattive e ai contributi assicurativi della gestione agricoltura. Per il 2025, inoltre, la riduzione dei premi e dei contributi è stata fissata nella misura pari al 14,80% dadecreto del 24 settembre 2024 del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze che ha approvato la deliberazione del Consiglio di amministrazione dell’Inail 30 luglio 2024. Restano fermi gli Indici di Gravità Medi per il triennio 2023-2025 per i quali è ancora in corso la revisione tariffaria. Per quanto riguarda i criteri di applicazione, l’Inail ricorda che l’individuazione dei beneficiari della riduzione si basa sull’andamento infortunistico aziendale. Sono, inoltre, previsti criteri differenziati a seconda che l’attività sia iniziata da oltre un biennio oppure da non oltre un biennio.


Accertamento fiscale, strategie  difensive e novità sull'autotutela del contribuente


Dalle strategie del contribuente nel valutare l’eventuale difesa in giudizio alla difesa nella fase pre-accertativa, passando per l'accertamento con adesione e contraddittorio preventivo. Senza tralasciare l’autotutela come strumento deflattivo del contenzioso tributario. Sono questi, tra gli altri, i temi al centro del convegno “Accertamento fiscale, strategie difensive e novità sull’autotutela del contribuente", che si terrà in modalità streaming il prossimo 15 gennaio, dalle ore 15:00 alle ore 18:00. Organizzato dall’Istituto per il Governo Societario (IGS), in collaborazione con il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, UNCAT e la Camera Avvocati Tributaristi della Liguria, l’evento si aprirà con i saluti istituzionali del Vicepresidente del Consiglio Nazionale dell'Ordine, Luca De Compadri, e vedrà la partecipazione, tra gli altri, di Massimo Braghin, esperto della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro e componente del Consiglio Direttivo dell’IGS, e di Giuseppe Buscema, esperto della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro. Il convegno si svolgerà tramite la piattaforma della Fondazione Studi. La partecipazione alla diretta streaming è gratuita e aperta a tutti gli iscritti agli Albi dei Consulenti del Lavoro, Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, Avvocati e Notai.

Per iscriversi, è sufficiente compilare il form disponibile al seguente link.

 La locandina


Legge di Bilancio 2025: le principali novità sul lavoro e fisco


Introdotte importanti misure volte a ridurre la pressione fiscale, sostenere i redditi medio-bassi e incentivare la crescita economica con la Legge di Bilancio 2025 (Legge n. 207/2024), pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 31 dicembre scorso. Tra le principali novità figura la riduzione del cuneo fiscale: i lavoratori con redditi fino a 20.000 euro beneficiano di un taglio delle imposte, mentre per redditi fino a 32.000 euro è prevista una detrazione fissa di 1.000 euro, che decresce progressivamente fino ad azzerarsi per redditi superiori a 40.000 euro. Sul fronte fiscale, confermata e resa strutturale la revisione dell’IRPEF a tre scaglioni, già introdotta per il 2024: 23% fino a 28.000 euro, 35% tra 28.000 e 50.000 euro, e 43% oltre. Viene introdotto un riordino delle detrazioni fiscali, con un limite massimo per i redditi sopra i 75.000 euro: 14.000 euro tra 75.000 e 100.000 euro e 8.000 euro oltre i 100.000 euro, aumentabili in base al numero di figli a carico. Le detrazioni per figli a carico si applicano solo ai figli tra 21 e 30 anni o con disabilità accertata, mentre quelle per altri familiari a carico sono limitate ai conviventi. Per le famiglie, la legge introduce un bonus bebè di 1.000 euro per figli nati o adottati dal 2025, destinato ai nuclei con ISEE fino a 40.000 euro, e rafforza i congedi parentali, con un’indennità dell’80% per tre mesi entro il sesto ano di vita del figlio. Confermato ed esteso alle lavoratrici a tempo determinato e a quelle autonome l’esonero contributivo, che si estende fino al decimo anno di età del figlio più piccolo, mentre dal 2027, per le madri con tre o più figli il bonus spetta fino al compimento del diciottesimo anno d’età del più piccolo. Le imprese beneficeranno di una riduzione dell’IRES al 20%, condizionata al reinvestimento degli utili e all’aumento dell’occupazione. La detassazione dei premi di produttività, con aliquota ridotta al 5%, è stata prorogata fino al 2027, mentre la soglia di reddito per accedere alla flat tax è aumentata a 35.000 euro. In ambito previdenziale, il Bonus Maroni viene esteso per chi rinuncia al pensionamento anticipato, con l’intera quota contributiva corrisposta in busta paga e detassata. Confermate Quota 103, Opzione Donna e APE sociale, con aumenti per pensioni minime e assegni sociali.


Sicurezza sul lavoro: cultura, formazione, sussidiarietà

Il prossimo 19 dicembre, presso il Parlamentino della sede Inail di Roma (via Quattro Novembre,144), si terrà il convegno "Sicurezza sul lavoro: cultura, formazione, sussidiarietà", organizzato dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro e dall’Inail dalle ore 11.30 alle 13.00. L’evento sarà l’occasione per la firma di un protocollo d’intesa tra il Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro e l’Inail, volto a rafforzare il legame tra prevenzione, formazione e responsabilità sociale. L’iniziativa vedrà la partecipazione di figure di rilievo nel panorama istituzionale e professionale. Dopo i saluti di Fabrizio D’Ascenzo, Presidente Inail, interverranno Marcello Fiori, Direttore Generale Inail, e Rosario De Luca, Presidente del Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro. Seguirà, la tavola rotonda "Un nuovo patto sociale per luoghi di lavoro più sicuri", con gli interventi di Mattia Pirulli, Segretario confederale Cisl; Danilo Papa, Direttore Ispettorato nazionale del Lavoro; Francesco Napoli Vicepresidente Confapi; Ester Rotoli, Direttore centrale Prevenzione Inail e Giovanni Marcantonio, Segretario Consiglio Nazionale Ordine Consulenti del Lavoro. Seguirà poi l'intervento di Elisa Paolieri, Presidente dell’Associazione Nazionale Giovani Consulenti del Lavoro, dal titolo "La cultura della prevenzione inizia a scuola con GenL". L’evento si concluderà con la presentazione e la firma del protocollo d’intesa, un’iniziativa che consolida la collaborazione tra l’Inail e i Consulenti del Lavoro per promuovere la sicurezza e la prevenzione nei luoghi di lavoro.

Per informazioni e accrediti: ufficiostampa@consulentidellavoro.it.



 Pare che il mestiere di "consulente", intendendo con questo nome qualcuno qualificato in grado di dare consigli, sia apparso per la prima volta nel 1893 in una delle storie che avevano come protagonista Sharlock Holmes. "Chiamate un consulente per sapere se è vero!"